Il 17 maggio, si celebra la giornata internazionale delle Telecomunicazioni e della Società dell’Informazione, nata per sensibilizzare l’opinione pubblica sulle opportunità che l’utilizzo della tecnologia può offrire alle società e alle economie e fornire soluzioni per colmare il divario digitale. Circa metà dell’Umanità, infatti, non dispone ancora dell’accesso a Internet.
L’obiettivo, entro il 2030, è quello di collegare tutti, ovunque. Perché nessuno sia lasciato indietro nessuno deve rimanere offline. Allo stesso tempo è necessario agire per prevenire e ridurre i pericoli della tecnologia dell’informazione, tra cui il diffondersi della disinformazione e l’utilizzo improprio dei dati personali.
La Giornata si celebra ogni anno il 17 maggio dal 1969, in occasione della fondazione dell’International Telecommunication Union (ITU) e della firma della prima Convenzione telegrafica internazionale nel 1865. Era il novembre 2005 quando il Vertice mondiale sulla società dell’informazione invitava per la prima volta l’Assemblea generale delle Nazioni Unite a celebrare questa giornata per porre l’accento sull’importanza delle ITC e dell’ampia gamma di questioni relative alla società dell’informazione sollevate dal WSIS. Nel marzo dell’anno successivo l’Assemblea generale ha accolto la proposta con la risoluzione (A/RES/60/252), stabilendo che il 17 maggio di ogni sia celebrato come la Giornata mondiale della società dell’informazione. Nel novembre 2006, la Conferenza plenipotenziaria dell’ITU di Antalya, in Turchia, ha deciso di celebrare il 17 maggio come Giornata mondiale delle telecomunicazioni e della società dell’informazione.